COVID-19, VENTILATORE DONATO A CORIGLIANO-ROSSANO
iGRECO: ORGOGLIOSI PER PAROLE COMMISSARIO ASP
VICINANZA E SOLIDARIETÀ A TUTTO IL PERSONALE MEDICO

Cosenza, venerdì 27 marzo 2020 – In questo momento di grave emergenza nazionale e regionale non c’è spazio alcuno per la autoreferenzialità. Tuttavia che sia stata la stessa Asp a comunicare la notizia ed a ringraziarci per l’iniziativa di solidarietà e responsabilità aziendale ci inorgoglisce non poco.
È quanto dichiara il Gruppo iGreco esprimendo compiacimento e sentimento di sincera gratitudine per le parole nette, severe e senza metafore usate dal commissario straordinario dell’Asp di Cosenza Giuseppe Zuccatelli rispetto alla donazione, da parte dell’Azienda, del ventilatore polmonare, altamente performante a beneficio del Pronto Soccorso dell’Ospedale Spoke della Città Corigliano-Rossano.
Viviamo tutti – sottolinea il Gruppo – un momento che definire drammatico sembra solo esercizio di vuota retorica. Neanche ci rendiamo conto fino in fondo di quello che sta accadendo: lo stravolgimento epocale delle vite e delle abitudini e con la grande paura dentro tutte le case, dentro il sonno di ogni cittadino. Soltanto superata questa emergenza saremo in grado tutti di capire fino in fondo l’importanza di poter contare su di un sistema sanitario regionale con al comando solo e soltanto razionalità scientifica, medica, manageriale.
Verrà – continuano – il tempo dell’analisi di tutti i danni causati dalle infinite clientele della politica all’interno delle corsie dei nostri ospedali. Oggi è il momento della coesione, della fratellanza, dell’aiuto. E con questo stesso spirito, una volta consegnato il ventilatore allo Spoke di Corigliano-Rossano, il nostro impegno di solidarietà e responsabilità proseguirà – aggiungono – nei confronti dell’Asp di Cosenza. Come è noto, abbiamo già offerto 120 posti letto così da alleggerire l’Ospedale Annunziata di Cosenza e altri presidi per le cosiddette gestioni ordinarie. Abbiamo allo studio altri interventi mirati e concreti ad esclusivo beneficio dei pazienti e dei cittadini della provincia di Cosenza.
La missione che ci anima resta una e trasparente: contribuire a vincere insieme questa guerra senza confini contro un nemico che non conosciamo e che attenta le nostre famiglie. Ed in questa sfida saremo sempre più a fianco del sistema sanitario regionale.
Sicuramente – scandisce il Gruppo – non è, questo, il momento delle polemiche e delle divisioni. E, se non fossimo in una fase di gravissima emergenza e di preoccupazione generale e condivisa, avremmo reagito così come abbiamo sempre fatto con un solletico e con un sorriso rispetto alle solite e reiterate contumelie, penose e diffamanti che ancora una volta sono state usate attraverso sigle virtuali dai soliti e già identificati soggetti scriteriati e pregiudicati, privi di qualsiasi etica ed autorevolezza sociale.
Nel sottolineare quindi che la drammaticità del momento insieme alla necessità di evitare qualsiasi forma di disinformazione e di odio sociale impongono altre reazioni e ribadendo incoraggiamento e sostegno a quanti, in tutte strutture sanitarie del Paese, pubbliche e private, stanno dimostrando abnegazione, civismo, professionalità e tanta tanta umanità nel contribuire a far uscire l’Italia da questo incubo., il Gruppo iGreco informa di aver già dato mandato ai propri legali di procedere con querela per diffamazione e, stante l’emergenza in corso, anche per procurato allarme sociale rispetto alle affermazioni contenute in un articolo diffuso nella giornata di ieri (giovedì 26 marzo) su un blog di fake-news, già noto per esser stato pluricondannato. – (Fonte iGreco Ospedali Riuniti)

250 MILA EURO DI TASSE VERSATE SOLO PER MARZO
ABBIAMO PREFERITO NON FAR SLITTARE ADEMPIMENTO
iGRECO: A SOSTEGNO LIQUIDITÀ PAESE IN EMERGENZA

COSENZA, Venerdì 20 Marzo 2020 –Potevamo far slittare l’appuntamento con il Fisco, il Governo lo consente. Ma abbiamo regolarmente versato la rata di marzo. Anche così, forse soprattutto così, si aiuta il Paese a rialzarsi.Il Governo offre in questo momento la possibilità a cittadini e imprese di rinviare il pagamento mensile delle tasse. Ma in una fase come questa abbiamo ritenuto che invece proprio la leva fiscale rappresenti ancor di più il modo migliore e più diretto per immettere liquidità nel Sistema Italia. Ed a metà marzo il gruppo iGreco ha regolarmente versato all’Erario 250mila euro, quota che rappresenta l’appuntamento che si ripete ogni mese per noi.
È quanto fa sapere ilGruppo iGreco, particolarmente attivo in queste ore drammatiche su più fronti nel campo sanitario ma anche a sostegno dell’economia di scala.
Non è una notizia per noi pagare regolarmente e mensilmente le tasse ma il nostro è un fatturato di tutto rispetto e la cifra versata, solo per quanto riguarda il mese di marzo, non è banale.
Avremmo potuto utilizzare diversamente la liquidità versata all’Erario dal momento che il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri lo consente. Nonostante tutto abbiamo preferito mantenere il rapporto di consueta fluidità e regolarità con il Fisco e per una duplice ragione.
Intanto perché lo slittamento del rateo, offerto dal Governo, non può essere considerato a prescindere un escamotage per rinviare l’appuntamento con le tasse. Se lo facessimo tutti a prescindere dalle reali condizioni aziendali il Paese si fermerebbe del tutto.
L’articolo 71 del Decreto è chiaro sul punto. Chi può, continui a pagare regolarmente le tasse – lo chiede il Presidente Conte. E poi, proprio per questa ragione, abbiamo ritenuto che immettere liquidità nel sistema fiscale equivalesse al modo migliore e più diretto per sostenere il Paese e il sistema sanitario nazionale, sotto attacco in queste ore. Occorre ricordare che proprio il Fisco regge la sanità, le tasse servono a sostenere medici, infermieri, operatori sanitari.
Ecco perché – conclude il gruppo iGreco – oggi per noi può anche diventare notizia aver versato 250mila euro di tasse solo per quanto riguarda il mese di marzo. Perché potevamo non farlo in questo momento. E perché al contrario vogliamo restare vicini e aggrappati al Paese che solo tutto insieme si può rialzare. – (Fonte iGreco Ospedali Riuniti – Comunicazione Strategica/Istituzionale Lenin Montesanto – Comunicazione & Lobbying)

SANITÀ DI QUALITÀ IN CALABRIA, IGRECO PREMIATI AL MINISTERO
IL MASSIMO RICONOSCIMENTO: 3 BOLLINI ROSA
A MISURA DI DONNA, UNICA STRUTTURA REGIONALE

COSENZA, Mercoledì 11 Dicembre 2019 – Percorsi diagnostico–terapeutici e servizi dedicati alle patologie femminili, quelli offerti da iGreco Ospedali riuniti conquistano i tre Bollini Rosa. L’Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere conferma l’ambìto riconoscimento (tre bollini rappresentano il massimo possibile) alla struttura convenzionata per il biennio 2020/2021. Ed è l’unica in Calabria.
La cerimonia di premiazione si è tenuta oggi (mercoledì 11 dicembre), a Roma, nell’Auditorium Biagio d’Alba del Ministero della Salute. A consegnare la targa a Giancarlo e Tommaso Greco è stata la presidente di ONDA Francesca Merzagora, alla presenza, tra gli altri, di Maria Rizzotti membro della Commissione Igiene e Sanità del Senato, di Rossana Boldi, Vice Presidente, Commissione Affari Sociali alla Camera dei Deputati e del Ministro Speranza.
Eccellenze sanitarie Made in Calabria. iGreco Ospedali Riuniti come il RCSS S.Raffaele di Milano o l’Humanitas Mater Domini: vicini e a misura di donna e con servizi di maggior livello clinico ed epidemologico.
A piacere dell’offerta sanitaria proposta da iGreco è stato il percorso di prevenzione e diagnosi denominato Pianeta Donna. Si sviluppa in due fasi e consente di avere esami e diagnosi sulla presenza di carcinoma mammario, lesioni mammarie e noduli in meno di 24 ore.
Dalla mammografia 3D con strumenti di ultima generazione capaci di fornire un quadro estremamente nitido e dettagliato, passando dall’ecografia mammaria approfondendo le giuste aree del seno grazie al quadro clinico più definito, fino al referto.
Il ricorso al Senografo Pristina contribuisce a migliorare l’esperienza della mammografia: allevia le ansie delle donne che accedono al percorso, facilita il lavoro dei tecnici e aiuta i radiologi a migliorare il processo diagnostico. – (Fonte iGreco Ospedali Riuniti – Comunicazione Strategica/Istituzionale Lenin Montesanto – Comunicazione & Lobbying)

MISASI HA PREFERITO IGRECO A RUOLO PRIMARIO CETRARO
iGRECO: CONTINUITÀ A PROGETTO SANITARIO
BUSSOLA: QUALITÀ TRASPARENZA E LEGALITÀ

Cariati (Cs), Lunedì 7 Ottobre 2019 2019 – La rinuncia del dottore Raffaele Misasi a ricoprire il prestigioso ruolo di primario del reparto di ostetricia e ginecologia allo spoke di Paola-Cetraro non può che rappresentare motivo di orgoglio per iGreco Ospedali Riuniti. Perché scegliendo di continuare a prestare la propria professionalità e le proprie riconosciute competenze per il Gruppo, dimostra la bontà del progetto sanitario portato avanti, punto di riferimento nel territorio.
È quanto dichiara il management del Gruppo, rinnovando al dottore, figura cardine della struttura, apprezzamento per la sua competenza.
Il dottore Misasi, non da oggi, è quotato professionista e perno centrale dell’attività di Ostetricia e Ginecologia che offriamo presso la clinica Sacro Cuore di Cosenza. Le sue qualità umane e scientifiche sono note a tutti gli addetti ai lavori e soprattutto alle pazienti. Anche grazie al suo quotidiano operato, oggi possiamo contare su di un’offerta sanitaria di qualità.
È per questo che siamo ben lieti e orgogliosi che abbia rinunciato all’incarico di primario di Ostetricia e Ginecologia presso l’ospedale spoke Paola-Cetraro. Forse non tutti avrebbero fatto altrettanto. Ma è anche una scelta, se ci è consentito, che conferma la bontà complessiva del nostro progetto sanitario, teso dal principio a valorizzare le risorse umane. Un progetto solido che tiene conto delle professionalità e che non smarrisce mai la legalità e della trasparenza. Anche per questo, forse anche per questo, il dottor Raffaele Misasi ha preferito ancora onorare il nostro gruppo nella continuità del suo operato.