POST-COVID,PAROLA D’ORDINE: RIABILITAZIONE PERSONALIZZATA
DA iGreco APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE
IN CARICO LA PERSONA,NON LA MALATTIA

Cosenza, Giovedì 4 marzo 2021 – Non si può pensare di affrontare i cosiddetti Long Covid o effetti a lungo termine da post-COVID-19 con un approccio standard applicabile allo stesso modo su tutti pazienti. La riabilitazione non è semplice attività motoria, ma deve essere multidisciplinare e multiorgano. Bisogna tenere in considerazione anche l’aspetto psicologico di chi è entrato a contatto con la malattia e che dopo la degenza deve riacquistare la socialità e le relazioni.
A descrivere il metodo che viene confermato anche per questi tipi di casi da iGreco Ospedali Riuniti è il direttore sanitario della clinica Madonna della Catena Claudio Trombetti sottolineando che, a partire dalla diagnosi si costruisce in equipe un vero e proprio progetto, cucito ad hoc. In sintesi, si prende in carico la persona.
Si parte dal presupposto che gli esiti del COVID-19, in quanto malattia multiorgano, possono influire con effetti duraturi su molti apparati del corpo umano. Dall’apparato respiratorio a quello locomotorio, dall’apparato nervoso, passando da quello cardiovascolare, fino a quello digerente.
Gli effetti – sottolinea lo Pneumologo Osvaldo Corno – sono una miriade e cambiano da soggetto a soggetto. Il progetto è individuale. Non c’è un protocollo specifico.
È per questo – aggiunge Trombetti – che strutture come iGreco Ospedali Riuniti che hanno consolidato negli anni l’efficacia del metodo interdisciplinare continuano a preferirlo anche per la riabilitazione post-Covid, che può lasciare tutta una serie di cicatrici. Le conseguenze della malattia – conclude – possono essere più devastanti della malattia stessa.
Il corteo sintomatologico – conclude – va affrontato con percorsi personalizzati, senza tralasciare l’aspetto psicologico. Sono persone che sono state chiuse per diverso tempo, lontano dagli affetti familiari. Il reinserimento deve essere graduale. L’obiettivo è quello di ripristinare una normale vita di relazione.
Dalla semplice deambulazione, agli esercizi respiratori. Il progetto parte per fasi e mira al raggiungimento della riappropriazione della funzionalità, se non in presenza di danni irreversibili. – (Fonte iGreco Ospedali Riuniti – Comunicazione Strategica/Istituzionale Lenin Montesanto – Comunicazione & Lobbying)

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